se ti viene voglia in tedesco di menare qualcosa per le lunge, allora meglio è farlo a cavallo. Eh sì. Auf etwas herumreiten vuol dire menarsela per qualcosa, menare qualcosa per le lunge. In italiano menare, oltre al suo significato più noto, perché più doloroso, ovvero, menare qualcuno
o menare un ceffone, vuol dire anche condurre. Si può, quindi, anche menare il cavallo per la cavezza, condurre il cavallo per la fune senza menarlo, s'intende. Allora il giuoco semantico in tedesco è pure fatto! perché se ti va di menare qualcosa per le lunghe in tedesco, allora prima meni il cavallo per la fune, poi lo cavalchi (reiten) e ci giri intorno (herum) come una trotolla. Se ti capita di essere in Italia e non hai un cavallo vicino, allora puoi prendere sempre una scopa o un cane, ma fa attezione però a non menare il can per l'aia.
mercoledì 28 febbraio 2007
Einen Korb geben ovvero se fai un bidone a qualcuno allora riceverai un cestone in testa
chi non ha tirato in vita sua un bidone a qualcuno? beh' dai tedeschi non riceverai mai un bidone, ma un bel cestone in testa, certo, in senso figurato, si intende. Infatti, einen Korb geben vuol dire tirare un bidone a qualcuno, cestinarlo insomma. Chissà perché ci vuole il bidone per voler bidonare in italiano e ai tedeschi, invece, basta il cestino, der Korb? Sarà magari meno drammatico bidonare qualcuno in tedesco? La parola ai bidonati.
einen Rüffel bekommen
Jdn für etw. rüffeln significa dare una "lavata di capo" a qualcuno, sgridarlo. Questi riceve,
quindi, einen Rüffel, una bella sgridata. La parola Rüffel ha un'origine colloquiale, quasi volgare. Infatti, la parola Ruffel (senza dieresi) è molto vicina semanticamente al niederdeutsch Rauhhobel, ovvero, ad un affettaverdure ruvido, non levigato, scabro. Quindi, se in tedesco ti prendi qualche volta una sgridata, allora sai con che cosa ti laveranno il capo i germanici, o, almeno, con che cosa ti sgrideranno dolcemente, weltanschaulich si intende...
quindi, einen Rüffel, una bella sgridata. La parola Rüffel ha un'origine colloquiale, quasi volgare. Infatti, la parola Ruffel (senza dieresi) è molto vicina semanticamente al niederdeutsch Rauhhobel, ovvero, ad un affettaverdure ruvido, non levigato, scabro. Quindi, se in tedesco ti prendi qualche volta una sgridata, allora sai con che cosa ti laveranno il capo i germanici, o, almeno, con che cosa ti sgrideranno dolcemente, weltanschaulich si intende...
martedì 27 febbraio 2007
lunedì 26 febbraio 2007
domenica 25 febbraio 2007
sabato 24 febbraio 2007
eine Wette abschlißen
Die Wette ist eine Abmachung zwischen zweien, dass der, dessen Behauptung sich als unrichtig erweist, etwas zahlen oder leisten muß.
Eine Wette abschlißen bedeutet fare una scommessa.
Eine Wette abschlißen bedeutet fare una scommessa.
venerdì 23 febbraio 2007
mercoledì 21 febbraio 2007
martedì 20 febbraio 2007
domenica 18 febbraio 2007
Aktualisierung! Aggiornamento!
Endlich habe ich es über mich gebracht, mein Blog zu aktualisieren! In den letzten Tagen habe ich gleichzeitig technische und Motivationprobleme gehabt. Trotzdem habe ich was neues gelernt.
Am Velentinstag habe ich das Wort Taubenschlag gelernt. In solchem Tag passt eine Vokabel,
die mit Chaos zu tun hat, einfach perfekt, finde ich. Der Taubenschlag ist la piccionaia. Der Bezug auf das Chaos stammt aus der Äußerung: "es geht wie in Taubenschlag". Das heisst, es ist ein
ständiges Kommen und Gehen.
Dann kam das Trauerjahr! Auf Italienisch: un anno di lutto.
Am Wochenende habe ich den feinen Begriff Platzhirsch für das erstes Mal gehört.
Ich bitte Ilaria oder Antonio um Hilfe für die Erklärung dieser sprachlichen Kostbarkeit.
Am Velentinstag habe ich das Wort Taubenschlag gelernt. In solchem Tag passt eine Vokabel,
die mit Chaos zu tun hat, einfach perfekt, finde ich. Der Taubenschlag ist la piccionaia. Der Bezug auf das Chaos stammt aus der Äußerung: "es geht wie in Taubenschlag". Das heisst, es ist ein
ständiges Kommen und Gehen.
Dann kam das Trauerjahr! Auf Italienisch: un anno di lutto.
Am Wochenende habe ich den feinen Begriff Platzhirsch für das erstes Mal gehört.
Ich bitte Ilaria oder Antonio um Hilfe für die Erklärung dieser sprachlichen Kostbarkeit.
martedì 13 febbraio 2007
Zoo des Tages
Heute sieht es so aus, dass ich nicht nur ein Wort lehrnen soll, sonder die Namen einiger Tiere:
das Reh = il capriolo
das Ren = la renna
der Elch = l'alce
der Hirsch = il cervo
der Damhirsch = il daino
der Luchs = la lince
das Eichhörnchen= lo scoiattolo
Werde ich mir die merken? So alltägliche Wörter sind die nicht, es sei denn, dass man im Wald wohnt. Ich sage immer mir, dass ich mehr wandern gehen soll! Wer würde mitkommen?
das Reh = il capriolo
das Ren = la renna
der Elch = l'alce
der Hirsch = il cervo
der Damhirsch = il daino
der Luchs = la lince
das Eichhörnchen= lo scoiattolo
Werde ich mir die merken? So alltägliche Wörter sind die nicht, es sei denn, dass man im Wald wohnt. Ich sage immer mir, dass ich mehr wandern gehen soll! Wer würde mitkommen?
lunedì 12 febbraio 2007
Wolf und Katze
Il lupo prede il pelo ma non il vizio! (wörtlisch) Der Wolf veliert das Fell aber nicht das Laster!
Die Katze lässt das Mausen nicht! (alla lettera) Il gatto non può non sgraffignare!
Die Katze lässt das Mausen nicht! (alla lettera) Il gatto non può non sgraffignare!
Falsche Freunde: die Parole - le parole
die Parole: Kennwort, Losung; (figürlich) Schlagwort, Anweisung für eine Handlung, z.B. an eine politische Partei (Wahlparole)
Traduzione: parola d'ordine; slogan, motto. (Die Wahlparole è lo slogan elettorale)
Aber das italienisches Wort parola bedeutet Wort. Le parole sind die Wörter!
Traduzione: parola d'ordine; slogan, motto. (Die Wahlparole è lo slogan elettorale)
Aber das italienisches Wort parola bedeutet Wort. Le parole sind die Wörter!
domenica 11 febbraio 2007
sabato 10 febbraio 2007
die Graupel
die Graupel ist ein kleines Hagelkorn; da es keine richtige Übersetzung ins Italienisch gibt, kann man die nur piccolo chicco di grandine nennen.
infingardo
infingardo: persona che rifugge dalla fatica per pigrizia o mancanza di volontà; (anticamente) bugiardo,
simulatore. Auf Deutsch: drückebergerisch.
simulatore. Auf Deutsch: drückebergerisch.
venerdì 9 febbraio 2007
mercoledì 7 febbraio 2007
Leggere e ricordare di aver letto
Ieri sera prima di addormentarmi ho terminato l'ennesimo romanzo. Non vedevo l'ora per potermi
cimentare nella mia prima recensione per il blog.
Eppure una volta riposto il libro sul comodino, ho iniziato a pensare.
Sì, oggi sarei stata in grado di riprodurre una critica puntuale del romanzo, ma a distanza di
tempo, di solito, cosa mi rimane di una lettura? Con disappunto devo ammettere che sono sempre i soliti due elementi che NON trovano posto nella mia memoria: 1) il nome dei protagonisti e 2) la
fine della storia.
Dimentico i nomi perchè, nel corso della lettura, essi non giocano nessun ruolo. Figuriamoci dopo! E non per mancanza di esattezza, ma per il bisogno di immedesimazione. Credo. Nei romanzi che io leggo i protagonisti si chiamano tutti potenzialmente Simona o Simone.
Le ultime pagine di un romanzo, poi, sono sempre troppo brevi e fugaci per restarmi impresse. Forse non accetto che mi si privi di un'atmosfera in cui per giorni o settimane sono stata immersa.
Non so. Ma ogni volta si ripete la stessa cosa. Se sono sollecitata a recuperare la lettura
di un romanzo nell'archivio della mia memoria, emergono prima di tutto una sensazione, ossia
come ho vissuto io in quel particolare frangente della mia vita quel romanzo, e poi una trama o
una serie di eventi ed alcune altre considerazioni. Di sicuro, comunque, le mie letture restano
sospese... non hanno mai una fine o almeno non quella stabilita dai loro autori.
cimentare nella mia prima recensione per il blog.
Eppure una volta riposto il libro sul comodino, ho iniziato a pensare.
Sì, oggi sarei stata in grado di riprodurre una critica puntuale del romanzo, ma a distanza di
tempo, di solito, cosa mi rimane di una lettura? Con disappunto devo ammettere che sono sempre i soliti due elementi che NON trovano posto nella mia memoria: 1) il nome dei protagonisti e 2) la
fine della storia.
Dimentico i nomi perchè, nel corso della lettura, essi non giocano nessun ruolo. Figuriamoci dopo! E non per mancanza di esattezza, ma per il bisogno di immedesimazione. Credo. Nei romanzi che io leggo i protagonisti si chiamano tutti potenzialmente Simona o Simone.
Le ultime pagine di un romanzo, poi, sono sempre troppo brevi e fugaci per restarmi impresse. Forse non accetto che mi si privi di un'atmosfera in cui per giorni o settimane sono stata immersa.
Non so. Ma ogni volta si ripete la stessa cosa. Se sono sollecitata a recuperare la lettura
di un romanzo nell'archivio della mia memoria, emergono prima di tutto una sensazione, ossia
come ho vissuto io in quel particolare frangente della mia vita quel romanzo, e poi una trama o
una serie di eventi ed alcune altre considerazioni. Di sicuro, comunque, le mie letture restano
sospese... non hanno mai una fine o almeno non quella stabilita dai loro autori.
martedì 6 febbraio 2007
der Aufschneider
der Aufschneider ist jemand, der aufschneidet, übertreibt.
Traduzione: millantatore, spaccone.
Dank Antje und Ricarda habe ich heute dies neues Wort gelehrt.
Eigentlich sprachen wir über ein anderes Thema, aber das kann passieren...
Traduzione: millantatore, spaccone.
Dank Antje und Ricarda habe ich heute dies neues Wort gelehrt.
Eigentlich sprachen wir über ein anderes Thema, aber das kann passieren...
lunedì 5 febbraio 2007
schidionata
Seconda parola italiana del giorno.
Schidionata è la quantità di carne infilata in uno schidione.
Lo schidione è un lungo spiedo per infilare e arrostire a fuoco vivo la carne. Di etimo incerto.
Umberto Eco, La misteriosa fiamma della regina Loana, Bompiani, Milano, 2004, p.323:
Schidionata è la quantità di carne infilata in uno schidione.
Lo schidione è un lungo spiedo per infilare e arrostire a fuoco vivo la carne. Di etimo incerto.
Umberto Eco, La misteriosa fiamma della regina Loana, Bompiani, Milano, 2004, p.323:
"Nella nebbia qualcosa o qualcuno ti viene incontro, ma non sai chi è sino a che non ti è vicino.
Forse è normale, non puoi avere tutto in solo momento, ricordi a schidionata."
plantigrado
plantigrado:
1) si dice di mammiferi che, camminando, poggia a terra l'intera pianta del piede, per esempio l'orso; auf Deutsch, Sohlengänger;
2) in senso figurato, si dice di persona molto lenta nei movimenti o intellettualmente ottusa; auf Deutsch, schwerfälliger Mensch.
1) si dice di mammiferi che, camminando, poggia a terra l'intera pianta del piede, per esempio l'orso; auf Deutsch, Sohlengänger;
2) in senso figurato, si dice di persona molto lenta nei movimenti o intellettualmente ottusa; auf Deutsch, schwerfälliger Mensch.
domenica 4 febbraio 2007
der Splitter
der Splitter (-s,-): spitzes, abgesprungenes Stück von einem Holz- oder Metallgegenstand, scharfer Span, kleines Bruchstück; traduzione: scheggia.
sabato 3 febbraio 2007
selig
selig:
1) nach dem Tod der himmlischen Freude teilhaftig; in italiano, beato
2) verstorben; povero
3) (im übertragenen Sinne) überglücklich; beato, felice
1) nach dem Tod der himmlischen Freude teilhaftig; in italiano, beato
2) verstorben; povero
3) (im übertragenen Sinne) überglücklich; beato, felice
venerdì 2 febbraio 2007
aufdringlich
Heute habe ich ein neues Adjektiv gehört: aufdringlich. So war der Satz: der italienische Begriff
für einen aufdringlichen Pressefotograf ist Paparazzo.
Synonym: zudringlich
Traduzione: importuno, invadente
für einen aufdringlichen Pressefotograf ist Paparazzo.
Synonym: zudringlich
Traduzione: importuno, invadente
figmento
Figmento è una parola che non compare nel dizionario di italiano, ma che viene rintracciata nei testi di molti autori, tra cui Ludovico Ariosto (Orlando Furioso, capitolo 4) ed Umberto Eco (La misteriosa fiamma della regina Loana, Bompiani, Milano, 2004, p.178). Si tratta di un latinismo (figmentum); da alcuni erroneamente considerata un anglicismo (figmento). Con essa s'intende una creazione o una rappresentazione dell'immaginazione. Spesso compare appunto nell'espressione "figmento dell'immaginazione".
Das lateinische Wort figmentum wird als Bildung, Abbild oder Gestalt übersetzt.
Das lateinische Wort figmentum wird als Bildung, Abbild oder Gestalt übersetzt.
Ed è subito sera
Ognuno sta solo sul cuor della terra
trafitto da un raggio di sole:
ed è subito sera.
Salvatore Quasimodo
trafitto da un raggio di sole:
ed è subito sera.
Salvatore Quasimodo